Come pedalata cicloturistica sportiva non competitiva, quest’evento da una parte vuole promuovere la Valle di Susa, un territorio che da tempo valorizza e si progetta in funzione di un turismo, quello sulle due ruote, lento e sostenibile, dall’altra costruisce un senso di comunità che proprio attorno alla bicicletta sprigiona la sua migliore energia e vivacità.
Ed è a partire da questa comunità, composta da chi il ciclismo lo fa di professione, per passione o, ancora, in famiglia e occasionalmente, che la Pellegrina Bike Marathon ha costruito la sua essenza e ideato i suoi percorsi.
Cinque, esattamente, distinti per livello di difficoltà e adatti a diverse tipologie di bicicletta, per consentire a tutti e tutte di scegliere il tragitto più adatto, godendosi in maniera uguale il territorio e l’esperienza nel suo insieme.
In particolare, sono previsti tre percorsi gravel, uno su strada e uno short per famiglie. I primi tre sono:
Percorso Gravel Lungo: difficoltà alta
120 km d+ 2150
Asfalto 60%, sterrato e tratto a fondo naturale 40%
Pendenza massima 22%
Bici consigliate: gravel e mtb
Percorso Gravel Medio: difficoltà media
80 km d+ 550
Asfalto 55%, sterrato 45%, pendenza massima 10%
Bici consigliate: gravel e mtb e e-bike
Percorso Gravel Corto: livello facile
50 km d+ 300
Asfalto 70%, sterrato 30%, pendenza massima 10%
Bici consigliate: gravel, mtb, e-bike, vintage
Poi c’è il percorso Strada Valsusa, le cui caratteristiche sono:
110 km d+ 1100
Asfalto 100%, pendenza massima 10%
bici consigliate: bici da corsa e vintage
Infine il percorso Short per famiglie, che consiste in 15 km e d+ 200 di pendenza, adatto a tutti con qualsiasi tipo di bici e allestimento (seggiolini e rimorchi compresi).
Per quanto riguarda il tragitto, i percorsi condividono delle tappe, quelle che attraversano i luoghi e paesi noti della Valle di Susa nonché un tratto di Via Francigena, ma prevedono delle variabili in base ai km da percorrere. Nello specifico:
- Il Gravel Lungo parte e arriva ad Avigliana seguendo la Via Francigena e attraverso scenari affascinanti a partire dalla Sacra di San Michele da raggiungere con la salita in cresta al Colle Braida. Si passerà per la Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso, il Castello di Rivoli, fino al giro di boa attraverso il centro storico di Susa. Saranno inoltre toccati tutti i luoghi simbolo dell’itinerario Francigeno.
- Il Gravel Medio parte e arriva ad Avigliana seguendo la Ciclovia Francigena della Valle di Susa, passando sotto la Sacra di San Michele e per il Castello di Rivoli, la Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso, nonché fra casaforti, castelli e paesi fino al centro storico di Avigliana. C’è anche un giro di boa a Chianocco/San Giorio di Susa.
- Il Gravel Corto parte e arriva ad Avigliana nella tratta di media valle della Ciclovia Francigena della Valle di Susa, raggiunge la Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso, risale sino a Borgone di Susa e quindi ridiscende sino al Centro Storico di Avigliana lungo i paesi ai piedi della Sacra di San Michele.
Il percorso Strada Valsusa ha un tracciato di tipo sportivo senza tratti sterrati. La partenza è ad Avigliana verso Rivoli attraverso i paesi della Collina Morenica in sponda destra della Dora. Ad Alpignano si attraversa la parte sinistra della Valle per risalire sino alla città di Susa. Dal centro storico della città, dove è previsto il giro di boa, si rientra in sponda destra della Dora, con alcune brevi ma intense salite e discese, per poi attraversare tutti i paesi e raggiungere il centro storico medievale di Avigliana.
Il percorso Short ha un itinerario ad anello pensato per essere praticato da un pubblico ampio, anche di ragazzi, in chiave family. Si parte nel cuore medievale di Avigliana sino alla Precettoria di Sant'Antonio di Ranverso per poi toccare la Collina Morenica con attraversamento della Dora sul nuovo ponte sospeso tra Rosta e Caselette e infine arrivare ad Avigliana attraverso facili sterrati.
Con questi cinque percorsi, tutti pensati e testati al dettaglio per qualsiasi tipologia di partecipante, si conferma lo spirito inclusivo e aperto della Pellegrina Bike Marathon che, più di tutto, vuole accogliere facendo scoprire l’intero patrimonio della Valle Susa.